Continuano i lavori per l’ammodernamento a quattro corsie della S.S.640 Caltanissetta-Agrigento nel tratto che va dalla località Grottarossa, vicino lo svincolo di Canicattì nord fino alla rotonda della S.S.115 vicino Villaggio Mosè/Ag. Gli operai della CMC spa di Ravenna tramite la società creata ad hoc, la Empedocle Scap stanno lavorando celermente, in alcuni tratti anche a tarda sera, per rispettare il crono-programma. Un opera strategica per avvicinare l’economia dele due città e per facilitare gli spostamenti di tanti pendolari e forestieri che devono raggiungere le località interessate dalla tratta. La scadenza è a fine 2012, quando salvo imprevisti l’opera sarà inaugurata e consegnata agli utenti della strada. Segnaliamo che nella tratta tra Favara e Racalmuto si sta installando il carro ponte per la posa delle travi che formeranno i viadotti.
Desideriamo ricordare il comandante della Polstrada di Palermo dott. Giovanni Messina che ha perso recentemente la vita in questa strada della morte. Dopo anni finalmente si sta provvedendo a migliorarla, ma purtroppo ancora molte persone continuano a morire.
svincolo Canicattì nord
località Grottarossa
località Racalmuto/Favara
località Racalmuto
peccato che dal lato di Caltanissetta perdano tempo a iniziare…
cmq è un opera indispensabile insieme alla Pa-Ag.
Qualcuno sa se ci sono progetti per collegare l’autostrada che si ferma a Castelvetrano fino ad Ag? quindi Sciacca…
E’ sicuro che la ss 640 verra’ raddoppiata a partire dalla rotonda della ss 115?Personalmente ho letto che il raddoppio iniziera’ dal Km 9,8 che coincide esattamente con la prima uscita per ritornare ad Agrigento prima del distributore ERG!!!
Sperando che i soldi non spariscano improvisamente insieme ai costruttori
Per prima cosa bellissime foto e come dice gianfranco speriamo non finiscano di colpo soldi e costruttori, per secondo attualmente alcuno sviluppo progettuale del raddoppio e del miglioramento della SS115 meridionale sicula, che era comunque inclusa nel famoso pacchetto del “contratto con gli italiani” della prima e seconda legislatura Berlusconi, si attende, credo, che si rianimi la macchina burocratica regionale.